martedì 10 febbraio 2009

Inereolo

L'Inereolo è un simpatico pentapede della famiglia degli Ionsau, una specie di cugini del wombato, però molto più intensamente marmottidei.
Questi orsetti di taglia medio-piccola sono molto diffusi sull'isoletta di Otorse, nota appunto per le otto specie di plantigradi che la popolano.
Fra i caratteristici comportamenti dell'Inereolo si annovera il troflar fra i felibill sull'ismso di Iminer. Questa attività animale, così denominata nel dialetto della popolazione del luogo, gli Yologo, consiste nel pascolare in un bosco di alberi di felibill (che crescono su una stretta fetta di terra affacciata sul mare circostante, l'ismso di Iminer appunto), lasciando che apposite propaggini delle piante pettinino il manto della bestiola facendo cadere nel sottobosco piccoli ciuffi di pelliccia in eccesso.
Da questo pelame, raccolto dagli Yologo servendosi del gambo, un tradizionale rastrello raccattapelo, i gioiosi indigeni ricavano il dicarbur, pallette di pelo che servono a fare il pieno nelle loro macchine ecologiche, le aviderte.
Queste automobili sono così denominate perchè vengono usate tassativamente con l'esclusivo scopo di andare a vedere un parente o un amico: aviderte.
Loro pregio principale: le pallette di dicarbur, bruciando, non causano emissioni di Co2 o altri inquinanti, bensì lievi proicel di violetta e nueeds di pino mugo.
By gillipixel e rosaluscemblog

2 commenti:

farlocca farlocchissima ha detto...

la voglio pure io la macchina ecologica :-)

Gillipixel ha detto...

ahahahaahha...stupendo il disegno, Rose :-))))) proprio come me lo ero immaginato, quel gran tenero dell'inereolo :-)